LAVANDA e lavandini
Nella foto
due delle tre specie che posseggo.
Siamo nel
periodo di maggior fioritura della lavanda e dei suoi ibridi “lavandini”. .
Il nome "lavanda" deriva dal fatto che questa specie era molto utilizzata per “lavare” il corpo.
E’ una pianta che cresce spontanea nel sud d’Italia, preferisce terreni aridi e sassosi. I fiori di un azzurro pallido sono profumatissimi. Spesso le api vi fanno visita per raccoglierne il nettare. La sera strofinatevi dei fiori sul corpo, avrete meno possibilità di essere punti dalle zanzare. Raccogliete i fiori, lasciateli asciugare all’ombra, poi confezionate dei piccoli sacchetti di stoffa da posizionare tra la biancheria, il suo delicato profumo vi accompagnerà per tutto l’inverno. La lavanda è l'elemento base per la preparazione dei pot-pourri per profumare la casa.
Il nome "lavanda" deriva dal fatto che questa specie era molto utilizzata per “lavare” il corpo.
E’ una pianta che cresce spontanea nel sud d’Italia, preferisce terreni aridi e sassosi. I fiori di un azzurro pallido sono profumatissimi. Spesso le api vi fanno visita per raccoglierne il nettare. La sera strofinatevi dei fiori sul corpo, avrete meno possibilità di essere punti dalle zanzare. Raccogliete i fiori, lasciateli asciugare all’ombra, poi confezionate dei piccoli sacchetti di stoffa da posizionare tra la biancheria, il suo delicato profumo vi accompagnerà per tutto l’inverno. La lavanda è l'elemento base per la preparazione dei pot-pourri per profumare la casa.
Esistono una
cinquantina di specie di lavanda. A fine fioritura si deve potare eliminando
gli steli fioriferi e cimare le piante.
“Percepire l’essenza dei
colori, dei profumi può far bene all'anima, perché è vita”.