I RICORDI,
VISTI CON GLI OCCHI DELLA PACE.
Tu Soldato di pace
100 anni son passati
e i ricordi, in molti, si son sopiti.
Hai posato la falce e il badile,
e ti hanno messo in mano un fucile.
Dalla campagna sui monti salivi
e di piombo sconosciuto morivi.
Ormai nessuno sa più,
per chi sei morto sulle Alpi lassù.
Solo un fiore sopra il sasso che Ti copre
spunta china il capo e tace.
Giovane, ma moriste in molti,
spunta china il capo e tace.
Giovane, ma moriste in molti,
mentre andavate agli assalti.
Caduti sulla terra sanguinanti,
a rendervi uguali tutti quanti.
Ti hanno strappato la vita
e resti una pena mai sopita.
Il monte, testimone, ricorda e tace
la Tua gloria per la nostra pace.
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