Nerone. La tenerezza di un’anima selvaggia.
Un ammasso di muscoli e tendini.
Un amico mai schiavo, nessuno uguale a lui.
Vivo con lui troppo poco tempo, non ho mai pensato a una vita senza di lui.
Il suo odore è l’odore della vita per me.
Lo scivolare della mia mano sulla suo pelo lucido, sudato o bagnato dall’acqua del torrente mi da i brividi.
Occhi neri e lucidi profondi come la notte.
Groppa muscolosa.
Un fiato dolce d’erba, saporito di fieno.
Un nitrito, quando sente che arrivo, e toglie il morbido naso dal fieno:
Sento i cricchi di biada che scivolano tra i denti d’avorio.
Nel mezzo di sospiri e sguardi e sbatte la sua grossa testa.
Per me tutto questo è un’emozione, un orizzonte, una meta.
Il mio Nerone è un angelo.
Quando sono con lui tutto va a posto come la musica di un'orchestra.
Un sapore antico, irrinunciabile compagno di vita.
Per me la vita è questo, per altri macchine, calcio, telenovele.
Io con lui, in silenzio, guardo il fiato che si fa nuvola nel freddo del mattino, che esce dal morbido naso di velluto. ...
essenziale, scolpito con tanto amore e lo si recepisce.ciaoo Fer mala
RispondiEliminathats nice Fer
RispondiEliminathanks for your comment.
Ciao, Joop